Vaccinare i caregiver per proteggere i pazienti under 16
Abbiamo tutelato i pazienti candidati al vaccino facendo rientrare la fibrosi cistica tra le malattie ad estrema vulnerabilità. Grazie a questa precisazione le Regioni hanno oggi l’autonomia per avviare la vaccinazione dei soggetti con fibrosi cistica, compatibilmente con la disponibilità di dosi. Ora tuteliamo gli under 16 chiedendo di vaccinare i caregiver/genitori in virtù della rapida diffusione delle varianti del virus che colpiscono anche i giovanissimi.
A favore di questa posizione si è mossa anche Agenas, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali che, dietro segnalazione della LIFC, ha proposto al Ministero della Salute di aggiornare il Piano Nazionale Vaccini contemplando questa integrazione, oltre alla necessità di uniformare le tempistiche e le modalità di somministrazione dei vaccini a livello Regionale.
Non si ferma dunque il costante lavoro di salvaguardia dei diritti delle persone con fibrosi cistica e dei loro familiari condotto dalla LIFC, l’Associazione di Pazienti, un impegno che si traduce nel dialogo e il confronto con le Istituzioni e nel rispetto di tutte le categorie di pazienti.